a camomilla è uno dei rimedi naturali più conosciuti e utilizzati al mondo per il rilassamento del corpo e della mente.
Da secoli, viene impiegata come infuso calmante, grazie alle sue proprietà sedative e antinfiammatorie.

Ma funziona davvero per calmare i nervi?
Vediamolo insieme.
I benefici della camomilla sul sistema nervoso
La camomilla per calmare i nervi è un rimedio antichissimo, utilizzato per contrastare stati di ansia, nervosismo e tensione emotiva.
I suoi effetti si devono alla presenza di flavonoidi e oli essenziali (come il bisabololo), che interagiscono con i recettori del sistema nervoso centrale, favorendo una sensazione di rilassamento.
Tra i benefici più noti:
- Riduce la sensazione di stress;
- Favorisce il sonno e contrasta l’insonnia;
- Aiuta in caso di disturbi psicosomatici legati all’ansia, come mal di stomaco o tensione muscolare.
Come funziona: l'effetto della camomilla sull’organismo
Il principio attivo più rilevante della camomilla è l’apigenina, un flavonoide che ha effetti sedativi leggeri.
Questa sostanza si lega agli stessi recettori cerebrali su cui agiscono gli ansiolitici, ma senza causare effetti collaterali o dipendenza.

L’assunzione regolare di infusi di camomilla, in particolare alla sera o nei momenti di maggiore tensione, può aiutare a:
- Rilassare il corpo e la muscolatura;
- Calmare i nervi e migliorare la qualità del sonno;
- Favorire una sensazione di calore e conforto, fondamentale nei momenti di ansia o agitazione.
Come preparare una tazza perfetta
Per ottenere il massimo dei benefici, la preparazione della camomilla deve essere corretta:
- Porta a ebollizione 200 ml di acqua;
- Aggiungi un cucchiaio di fiori di camomilla essiccati o una bustina;
- Lascia in infusione per circa 5-7 minuti;
- Filtra (se necessario) e bevi lentamente.
Il consiglio è quello di consumare la tisana in un ambiente tranquillo, magari associandola a una pratica di respirazione profonda o a una routine serale rilassante.
Camomilla e ansia: cosa dicono gli studi?
Diversi studi clinici confermano l’efficacia della camomilla per calmare i nervi.
Una ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Psychopharmacology ha mostrato che l’estratto di camomilla riduce significativamente i sintomi del disturbo d’ansia generalizzato.
Un altro studio ha rilevato un miglioramento nella qualità del sonno e una riduzione del tempo necessario per addormentarsi in soggetti che assumevano infusi di camomilla quotidianamente.
Oltre ai benefici più noti legati alla riduzione dello stress e al miglioramento del sonno, la camomilla per calmare i nervi può rivelarsi utile anche in altri contesti della vita quotidiana.
È infatti una pianta estremamente versatile, con proprietà che si estendono anche al benessere dell’apparato digerente e al miglioramento della risposta immunitaria nei periodi di forte affaticamento psico-fisico.
Camomilla e disturbi psicosomatici: un alleato prezioso
Molti disturbi fisici hanno in realtà una componente emotiva o nervosa, spesso sottovalutata.
Pensiamo per esempio a mal di stomaco, tensioni muscolari, mal di testa o addirittura a problemi di pelle come sfoghi e dermatiti da stress.
L’effetto distensivo della camomilla agisce indirettamente anche su questi sintomi, grazie al miglioramento generale dell’equilibrio mente-corpo.
In particolare:
- Può contribuire a calmare gli spasmi muscolari da stress, anche intestinali;
- Favorisce una migliore digestione, spesso alterata dalla tensione;
- Aiuta a regolare il ritmo circadiano, migliorando l’alternanza veglia-sonno.
Un gesto di benessere quotidiano
Integrare la camomilla nella propria routine non richiede sforzi particolari.
Basta prendersi 5-10 minuti al giorno, magari alla sera, per preparare una tisana calda e sorseggiarla in un momento di quiete.
Questo piccolo rituale diventa un’occasione per rallentare i ritmi, prendersi cura di sé e favorire la connessione con il proprio stato emotivo.
Infine, la camomilla può essere combinata anche con altre erbe rilassanti come la melissa, la passiflora o la valeriana per potenziarne l’effetto.

Esistono molte tisane in commercio che uniscono questi ingredienti per offrire un sostegno completo al sistema nervoso.
In sintesi, la camomilla è molto più di una semplice bevanda: è un gesto naturale di cura, facile da inserire nella vita di tutti i giorni, che ci ricorda l’importanza di fermarci, respirare e ritrovare la calma.
È sicura per tutti?
La camomilla è generalmente sicura e ben tollerata, ma come per tutte le erbe, va utilizzata con buon senso:
- Evita il consumo eccessivo se stai assumendo farmaci sedativi o anticoagulanti;
- Non è consigliata in caso di allergie alla famiglia delle Asteraceae (la stessa di margherite e crisantemi);
- Chiedi consiglio al medico se sei in gravidanza o allatti.
Altri usi della camomilla per il benessere
Oltre al suo effetto sul sistema nervoso, la camomilla è utile anche per:
- Lenire infiammazioni cutanee (impacchi e creme);
- Migliorare la digestione in caso di gonfiore o spasmi;
- Favorire il benessere della pelle grazie alle sue proprietà antiossidanti.
Conclusione: un aiuto semplice, naturale e alla portata di tutti
La camomilla per calmare i nervi è un alleato prezioso e naturale per chi cerca un approccio dolce ma efficace contro lo stress e la tensione emotiva.
Una tazza di camomilla può trasformarsi in un gesto quotidiano di cura di sé, utile a ritrovare equilibrio e serenità senza ricorrere a farmaci.

Non sottovalutare il potere della natura: anche piccoli gesti, se inseriti in una routine di benessere, possono fare la differenza.