a menopausa non è una malattia, ma una fase naturale nella vita di ogni donna.
Tuttavia, il modo in cui viene vissuta può variare enormemente.
C'è chi la affronta con ansia e disagio, e chi, al contrario, riesce a viverla con serenità, cogliendone persino aspetti positivi.
Come mai?
La risposta sta nella consapevolezza, nella preparazione e nella capacità di ascoltare e comprendere i segnali del proprio corpo e delle proprie emozioni.

Intelligenza emotiva e consapevolezza del cambiamento
Secondo lo psicologo Daniel Goleman, l’intelligenza emotiva è una delle chiavi fondamentali del benessere.
In menopausa, saper riconoscere e accettare i propri vissuti – stanchezza, irritabilità, ma anche nuove priorità e ritmi – può trasformare questa fase in un'opportunità di crescita.
La regolazione emotiva, supportata da tecniche come la mindfulness, aiuta a non vivere il cambiamento come una minaccia, ma come una transizione fisiologica da vivere con rispetto e attenzione.
Voci di donne: esperienze e risposte diverse
Ogni donna è un mondo.
Alcune raccontano di sentirsi liberate dall’obbligo del ciclo mestruale, di aver finalmente tempo e spazio per sé.
Altre, invece, si confrontano con sintomi fisici fastidiosi e un senso di perdita.
Tutte, però, condividono la necessità di normalizzare la conversazione sulla menopausa, di parlarne senza tabù, con empatia e apertura.
La condivisione di esperienze crea una rete preziosa di supporto.
Dall’accettazione all’azione: piccoli gesti quotidiani
Vivere la menopausa con serenità significa anche imparare a osservare sé stesse con occhi nuovi.
Questo momento della vita porta con sé una trasformazione profonda, ma non necessariamente negativa.
In molti casi è proprio da questa transizione che può nascere una nuova connessione con il proprio corpo, un ascolto più attento dei suoi bisogni, un ritmo di vita più equilibrato.
Spesso basta iniziare con piccoli cambiamenti nella routine quotidiana: ritagliarsi ogni giorno uno spazio per una camminata, per un po’ di stretching o per una tisana rilassante, può diventare un rito di cura e consapevolezza.
Anche coltivare relazioni autentiche e aprirsi al dialogo con altre donne che stanno vivendo la stessa esperienza aiuta a normalizzare le emozioni, creando legami profondi e rassicuranti.
Il ruolo dell’autostima e del linguaggio con sé stesse
Uno dei pilastri più importanti per affrontare questo periodo è la cura dell’autostima.
Il corpo cambia, è vero, ma ciò non significa perdere bellezza o valore.
È fondamentale cambiare anche il linguaggio interiore: non più parole di giudizio, ma parole di rispetto, affetto, accettazione.

Guardarsi allo specchio senza cercare quello che manca, ma riconoscendo ciò che c’è: forza, esperienza, resilienza, unicità.
In questo senso, può essere utile mantenere un diario del benessere, dove appuntare le emozioni della giornata, i progressi, i momenti difficili e quelli felici.
Questo strumento aiuta a creare una narrazione più positiva della propria esperienza e ad affrontare meglio anche i giorni più complessi.
Spiritualità, creatività e nuova energia
Per molte donne, la menopausa coincide con una riscoperta della spiritualità o della creatività.
Non è raro che, proprio in questa fase, si inizi a dipingere, scrivere, danzare, meditare.
Attività che prima sembravano “non avere tempo”, diventano finalmente centrali.
Questa energia nuova, canalizzata in passioni personali, rappresenta un vero antidoto contro lo stress e i pensieri negativi.

Il concetto di “cura di sé” si amplia: non solo salute fisica, ma nutrimento dell’anima, ricerca di senso, desiderio di espressione.
È anche grazie a questi spazi creativi che tante donne riscoprono un senso di libertà e serenità profonda.
Corpo e mente: un nuovo equilibrio
Con la menopausa, il corpo cambia: si riduce la produzione di estrogeni, possono comparire secchezza cutanea, vampate di calore, disturbi del sonno.
Ma con il giusto stile di vita, una buona alimentazione e attività fisica regolare, questi sintomi si possono attenuare.
Anche il rapporto con sé stesse si evolve: è il momento ideale per riflettere su priorità, bisogni e desideri.
Il benessere passa anche da scelte più consapevoli, dall’accettazione di ciò che si è, senza pressione sociale o aspettative irrealistiche.
La menopausa come rinascita
In molte culture, la menopausa è vista come l’inizio di una fase nuova, spesso più libera, centrata, autonoma.

Non è un “fine”, ma un inizio.
La fine del ciclo riproduttivo non equivale alla fine della femminilità.
Anzi, può essere il tempo della piena maturità, della forza interiore, di una nuova energia.
Conoscere meglio questo passaggio attraverso studi, letture, psicologia, confronto con medici e specialisti, può offrire gli strumenti per vivere la menopausa con serenità.