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Allenamento

Lo yoga fa dimagrire? Ecco come aiuta a perdere peso

Tempo di lettura:  
6 minuti
I

benefici dello yoga sono così tanti che elencarli tutti sarebbe impossibile: abbinato a uno stile di vita sano e alla pratica costante, si tratta di un vero toccasana per corpo e mente.

Ma lo yoga fa dimagrire?

Se molti lo immaginano come una disciplina calma, a basso impatto e improntata più sulla meditazione, in realtà lo yoga per dimagrire può essere davvero molto efficace.

Lo sapevi?

Soprattutto se scegli di praticare le posizioni del power yoga, una disciplina dinamica e davvero molto intensa, questa attività può aiutare a bruciare i grassi e ad aumentare la massa muscolare allo stesso tempo.

Se sei alla ricerca di esercizi semplici, da fare anche a casa per togliere qualche chilo di troppo e riequilibrare il tuo corpo, allora lo yoga per perdere peso può essere il tuo prossimo miglior alleato.

Anche perché lo yoga non ti fa solo dimagrire, ma aiuta a mantenere il peso raggiunto facendo sviluppare una maggior consapevolezza del proprio corpo e dei propri limiti, così come delle proprie debolezze.

In poche parole, ti permette di iniziare un percorso di crescita e maturazione personale che va ben oltre la volontà di dimagrire e perdere peso.

Detto questo, come praticare yoga per dimagrire? In questo articolo, scoprirai tutto ciò che ti serve sapere sulla pratica yoga e sulla sua azione sul grasso in eccesso.

Yoga per perdere peso: funziona davvero?

Forse il fatto che si possa praticare yoga per dimagrire ancora non ti convince. Probabilmente il tuo scetticismo viene dall'immagine distorta che abbiamo di questa disciplina a livello generale.

Quando pensi allo yoga immagini posizioni in seduta a gambe incrociate, con le mani in gyan mudra (indici e pollici che si toccano) e un "ohmm" pronunciato allungando la lettera finale all'infinito.

E sì, quello è effettivamente yoga, ma è solo uno degli esercizi che riguardano la meditazione e il controllo del respiro.

In realtà la disciplina è molto più complessa di così, e presenta asana (posizioni yoga) più o meno intense, più o meno complicate e mirate allo sviluppo di una diversa capacità.

Alcuni asana ti aiutano a sviluppare l' equilibrio, per esempio, mentre altri aumentano la massa dei muscoli nelle gambe o nelle braccia facendoti mantenere una posizione che richiede un particolare sforzo fisico.

Bisogna dire poi che lo yoga per dimagrire è efficace perché è composto da attività che puntano a bruciare i grassi in modo più lento, ma più sostenibile e duraturo.

Perché lo yoga fa dimagrire?

Uno dei motivi per cui lo yoga fa dimagrire lo abbiamo detto: anche se a bassa intensità, la pratica yoga fa comunque parte dell'attività fisica e, se eseguita con costanza, ti permette di bruciare calorie in eccesso.

Lo sforzo fisico non è però l'unico motivo per cui eseguire posizioni yoga ti aiuta a lavorare sul tuo peso forma: si tratta di una disciplina multifunzionale che ti accompagna nel tuo percorso in molti modi diversi.

Yoga e stress: stare meglio per perdere peso

Tra i motivi principali per cui le posizioni yoga ti aiutano a tornare al peso forma vi è l'azione che hanno sullo stress.

La vita ci mette spesso a dura prova, partiamo da questo presupposto. E quando lo stress arriva a livelli troppo alti si alza anche il cortisolo, detto ormone dello stress.

Si tratta di un circolo vizioso che ci fa sentire sempre peggio: cattivo umore, stanchezza cronica, disagio sono solo alcune delle sensazioni spiacevoli che possiamo provare in queste situazioni.

E spesso la conseguenza di questo malumore è la fame nervosa e una dieta squilibrata e malsana, ricca di cibi ipercalorici che ricerchiamo come consolazione.

Durante la pratica dello yoga, invece, il tuo corpo torna a connettersi con il tuo spirito attraverso il controllo del respiro: questo equilibrio porta un senso di pace e benessere davvero incredibile.

Lavorare sul respiro con il pranayama, e sul fisico con gli asana, farà in modo che il tuo livello di ansia e stress scenda drasticamente.

Quando stiamo meglio e in pace con noi stessi e con il mondo circostante, riusciamo ad avere anche un rapporto migliore e più sano con il cibo.

Di conseguenza possiamo perdere peso con più facilità.

Yoga e consapevolezza

Un altro dei motivi per cui praticare yoga aiuta a perseguire un obiettivo di dimagrimento è la consapevolezza che ti fa raggiungere riguardo al tuo corpo e alla tua mente.

Trovando appagamento e gratificazione dalla disciplina che stai praticando, infatti, non sentirai più il bisogno di compensare con il cibo, ma tutto il contrario.

Saprai di star facendo del bene al tuo corpo con la meditazione e l'esercizio, sarai tu stesso a rifiutare quell'alimentazione scorretta che prima ti piaceva così tanto, e che ora ti sembra un torto verso il tuo organismo e il tuo equilibrio.

Yoga e qualità del sonno: dormire meglio per dimagrire

Con un corpo più rilassato e flessibile e una mente libera da emozioni negative, anche il sonno ne risente in positivo.

Lo yoga ha infatti una grande influenza sul riposo, e in particolare sulla qualità del sonno: dormendo di più e meglio, anche tutto il resto della giornata andrà meglio di conseguenza.

E, soprattutto, la fame nervosa tipica di quando si dorme poco non sarà più un tuo problema: spesso, infatti, mangiamo solo per stanchezza, ma con un riposo adeguato torniamo a vedere il cibo come una necessità e non un passatempo.

I benefici dello yoga, quindi, sono tutti collegati al miglioramento del benessere generale: il dimagrimento è una diretta conseguenza dello stare meglio e in pace con il proprio corpo.

Fare yoga per avere la pancia piatta?

Uno dei motivi per cui tante persone scelgono lo yoga per dimagrire è l'obiettivo pancia piatta. Ma è davvero possibile?

Prima di rispondere a questa domanda, bisogna fare una premessa: il dimagrimento localizzato non esiste. Questo significa che puoi fare tutti gli esercizi per gli addominali che vuoi, ma ciò non significherà ottenere il ventre piatto e l'addome scolpito.

Avere la pancia piatta, infatti, è una questione multifattoriale, che riguarda caratteristiche come:

  1. genetica
  2. allenamento di tonificazione e forza
  3. esercizi cardio per bruciare calorie
  4. stile di vita e abitudini alimentari

In poche parole: l'esercizio fisico è solo una parte di ciò che determina la pancia piatta.

In questo però lo yoga può essere davvero molto d'aiuto.

Ci sono infatti diverse posizioni yoga che mirano a sviluppare la forza e la resistenza dei muscoli addominali e del core, a livello profondo.

Rafforzare la muscolatura nella zona dell'addome lo farà apparire più tonico e scolpito anche in poche settimane, con la giusta pratica.

Inoltre, più i tuoi addominali sono forti e resistenti, più sarai in grado di eseguire altre posizioni yoga anche molto intense, e riuscire ancora di più a perdere peso.

Ricorda che ogni tipologia di allenamento che scegli di fare, dallo yoga ad un altro sport qualsiasi, non dovrebbe avere come fine ultimo l'ottenimento di una pancia piatta, ma l'aumento di forza, resistenza e di autostima e fiducia in te.

Tutto il resto è una semplice conseguenza.

Posizioni yoga per dimagrire: eccone alcune

Ci sono alcune posizioni yoga mirate proprio allo sviluppo di forza e resistenza nella zona di pancia e fianchi, punti in cui il grasso tende ad accumularsi e a diventare difficile da eliminare.

1. Parivrtta sukhasana, la torsione facile

Parivrtta sukhasana è una posizione yoga di base, molto semplice ma utile per lavorare sui fianchi e modellarli in modo armonioso.

Si tratta di una torsione da eseguire in posizione seduta a gambe incrociate.

Partendo in questo modo, ruoti il busto prima verso un lato, poi verso l'altro, mentre porti il braccio corrispondente dietro la schiena.

Questo asana fa parte del vinyasa yoga e aiuta ad attivare addominali e fianchi, intervendo sulla tonificazione della muscolatura.

2. Bhujangasana, posizione del cobra

La posizione del cobra, chiamata bhujangasana, è una delle più semplici del vinyasa yoga.

Serve moltissimo ad allungare i muscoli addominali e a far apparire la pancia più tonica e piatta, infatti viene spesso utilizzata come stretching statico alla fine di un workout per l'addome.

Per eseguirla ti stendi sul tappetino a pancia in giù, appoggi i palmi delle mani a terra davanti a te e, dolcemente, spingi verso l'alto il tuo corpo.

La colonna vertebrale deve rimanere dritta, le gambe rilassate e ancorate al terreno e il mento verso l'alto.

Mantieni la posizione per un po' di tempo controllando il respiro, quindi torna a quella di base.

Ripeti più volte se ne senti la necessità.

3. Paripurna navasana, la barca

Conosciuta anche come la barca, paripurna navasana è uno degli asana più efficaci per quanto riguarda l'addome.

Per questo si chiama anche "posizione dell'ombelico": il suo focus è proprio la zona dell'addome centrale e basso, maggiormente responsabili dell'effetto "pancia piatta".

Per eseguire questo asana si parte in posizione seduta, per poi sollevare le gambe da terra e mantenerle alte e distese verso l'esterno.

Quando trovi il giusto equilibrio porti anche le braccia distese davanti a te, parallele al pavimento.

Mantieni la posizione per un po' di tempo e vedrai come inizierai a sentire lavorare l'addome!

4. Trikonasana, la posizione del triangolo

Penultima delle posizioni yoga per dimagrire che vediamo oggi è la trikonasana, ovvero la posizione del triangolo.

Si tratta di un asana molto usato come esercizio di stretching e mobilità, ma aiuta molto anche a sviluppare i muscoli addominali, soprattutto quelli obliqui.

Infatti, è un ottimo esercizio per intervenire sui fianchi.

Per eseguirlo si parte in piedi con le gambe divaricate e le braccia aperte verso l'esterno.

Mantenendo il corpo dritto, scendi prima da un lato e poi dall'altro, arrivando a toccare il pavimento con le mani.

5. Uttanasana, la posizione della pinza

Infine, la posizione della pinza, chiamata uttanasana, è un'altra semplice posizione yoga da eseguire in un percorso per perdere peso.

Fa parte della sequenza di asana del saluto al sole, ed è maggiormente incentrata sull'allungamento della parte posteriore del corpo.

È anche molto semplice da fare. Si parte a piedi uniti e da questa posizione, detta "della montagna", si porta il busto in avanti, con l'intento di toccare terra con i palmi delle mani.  

L'importante in questa fase è non forzare il corpo oltre al suo limite: devi superarlo, sì, ma con gradualità.

L'importanza della respirazione

I benefici dello yoga sono innumerevoli, ma tutto parte dalla respirazione consapevole: senza quella, difficilmente mente e corpo riusciranno a sperimentarli tutti durante la pratica.

Durante la pratica yoga, viene data grande importanza alla respirazione profonda, che aiuta a rilassare la mente e a aumentare l'ossigeno nel corpo.

Questa pratica di respirazione può aiutare a migliorare il metabolismo e a favorire la perdita di peso, bruciando più calorie anche con le attività di base della vita quotidiana.

Quanto tempo bisogna fare yoga per perdere peso?

Ti accorgerai strada facendo che la risposta a questa domanda non ha l'importanza che credi adesso.

Nello yoga dimagrire e perdere peso non sono gli obiettivi principali: se cominci per quello, con il tempo e con la pratica scoprirai tutti gli altri benefici, e che il dimagrimento è solo una conseguenza di un benessere generale riacquisito.

Detto questo, ci vuole il tempo che ci vuole, e sicuramente un po' di più che con attività ad alto impatto come il cardio e la corsa.

Ciò che cambia è la durevolezza dei risultati raggiunti, che, con la consapevolezza del proprio corpo che lo yoga dona, sono destinati a rimanere a lungo.

Yoga per dimagrire: attenzione a ciò che mangi

Che tu scelga di fare power yoga con movimenti esplosivi o eseguire esercizi più semplici e a bassa intensità, la cosa non cambia: lo yoga per perdere peso va bene, ma solo se abbinato alla giusta alimentazione.

Per ottenere i massimi benefici dalla pratica dello yoga per la perdita di peso, è importante seguire una dieta equilibrata e adottare uno stile di vita sano.

Cerca di consumare cibi nutrienti e bilanciati, evitando cibi trasformati e ricchi di zuccheri.

Nella sezione Chef di Buddyfit trovi tantissime ricette sane e gustose, che ti permettono di seguire un'alimentazione bilanciata ed equilibrata da colazione a cena. Scoprila subito e lasciati ispirare!

Ma il dimagrimento non è l’unico beneficio che puoi ottenere dalla pratica dello yoga.

Anzi, spesso è solo una conseguenza secondaria di un cambiamento più profondo che coinvolge mente, corpo e stile di vita.

Oltre a bruciare calorie e favorire un metabolismo attivo, lo yoga può migliorare molti altri aspetti del tuo benessere quotidiano. Vediamoli insieme:

1. Migliora la consapevolezza corporea e alimentare

Uno dei benefici più profondi dello yoga è la sua capacità di aumentare la consapevolezza del corpo e delle sensazioni interiori.

Chi pratica yoga regolarmente tende a sviluppare un rapporto più equilibrato con il cibo, imparando a riconoscere meglio i segnali di fame e sazietà.

Questo può portare a una diminuzione degli episodi di fame nervosa e a scelte alimentari più sane e intuitive.

2. Riduce lo stress e il cortisolo

Lo stress cronico è una delle cause più comuni di aumento di peso, in particolare nella zona addominale.

Lo yoga, attraverso la respirazione profonda, le posizioni rilassanti e la meditazione, riduce i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e promuove un senso di calma duraturo.

Questo effetto può indirettamente aiutare a dimagrire, prevenendo l’accumulo di grasso causato dallo stress.

3. Migliora il sonno e l’equilibrio ormonale

Un altro beneficio spesso sottovalutato dello yoga è il miglioramento della qualità del sonno.

Dormire bene è fondamentale per il corretto funzionamento del metabolismo e per la regolazione degli ormoni che controllano l’appetito, come la grelina e la leptina.

La pratica costante di yoga aiuta a regolarizzare il ciclo sonno-veglia, facilitando un dimagrimento naturale e sostenibile.

4. Rafforza la muscolatura profonda

Molte posizioni yoga, soprattutto quelle statiche, richiedono un coinvolgimento attivo della muscolatura profonda, in particolare di core, glutei, gambe e schiena.

Anche se non sempre visibile, questo lavoro rinforza il corpo in profondità e contribuisce a tonificare i muscoli, rendendo la silhouette più armoniosa nel tempo.

Un corpo più tonico ha anche un metabolismo più attivo.

5. Favorisce la digestione e il benessere intestinale

Alcune sequenze yoga, in particolare le torsioni e le posizioni in cui si lavora sull’addome, possono stimolare la digestione e alleviare gonfiori o rallentamenti intestinali.

Una digestione più efficiente contribuisce a sentirsi più leggeri e favorisce anche il buon funzionamento del metabolismo.

6. Aumenta la motivazione a muoversi

Chi inizia a praticare yoga spesso nota un cambiamento più ampio nello stile di vita: aumenta la voglia di muoversi, di mangiare meglio e di prendersi cura di sé in modo più completo.

In questo senso, lo yoga non è solo uno strumento per dimagrire, ma anche un modo per attivare un circolo virtuoso di benessere, che può avere effetti positivi su tutto il corpo e la mente.

In definitiva, lo yoga è molto più di un allenamento: è uno strumento potente per ritrovare equilibrio, forza e consapevolezza.

Che tu voglia dimagrire, sentirti più energico o semplicemente prenderti un momento per te, lo yoga può diventare un’abitudine trasformativa nella tua routine quotidiana.

Comincia oggi stesso con le lezioni guidate su Buddyfit: scegli il tuo ritmo, il tuo spazio, e lascia che ogni respiro ti porti un po’ più vicino al benessere che meriti.

Quanti kg si perdono con lo yoga?

La perdita di peso con lo yoga dipende dalla costanza, dal tipo di yoga praticato e dalle abitudini alimentari.

In genere, con una pratica regolare (3-4 volte a settimana) e uno stile di vita equilibrato, si possono perdere 1-2 kg al mese.

Alcuni tipi di yoga dinamico (come il Vinyasa o il Power Yoga) possono favorire una maggiore combustione calorica.

Come cambia il fisico con lo yoga?

Lo yoga trasforma il corpo in modo armonioso: migliora la postura, aumenta la flessibilità, rafforza la muscolatura profonda e favorisce un aspetto più tonico ed equilibrato.

Non si tratta solo di dimagrimento, ma di un cambiamento globale che coinvolge anche la respirazione e la consapevolezza corporea.

Quale tipo di yoga per dimagrire?

I tipi di yoga più efficaci per dimagrire sono quelli dinamici, che combinano movimento continuo e forza muscolare.

Tra i più indicati:

  • Vinyasa Yoga;
  • Power Yoga;
  • Ashtanga Yoga;


Questi stili aumentano la frequenza cardiaca, favoriscono il consumo calorico e migliorano il tono muscolare.

Cosa fa meglio, yoga o Pilates?

Non c’è un “meglio” assoluto: yoga e Pilates sono complementari.

Lo yoga lavora su flessibilità, respirazione e rilassamento, mentre il Pilates si concentra su core, stabilità e postura.

Se l’obiettivo è tonificare e perdere peso, entrambi possono essere efficaci, soprattutto se integrati in una routine costante.

A cosa fa bene il Pilates?

Il Pilates fa bene a tutto il corpo, con benefici che si riflettono su postura, forza muscolare, equilibrio e respirazione.

È particolarmente utile per:

  • Rafforzare il core (addominali, schiena, pavimento pelvico);
  • Migliorare l’allineamento e la flessibilità;
  • Ridurre dolori muscolari e tensioni;
  • Prevenire infortuni e migliorare la consapevolezza corporea.

Il Pilates aiuta a dimagrire?

Il Pilates non è un allenamento cardio ad alta intensità, ma può contribuire al dimagrimento se abbinato a una dieta equilibrata e a uno stile di vita attivo.

Migliora il metabolismo, tonifica i muscoli profondi e aiuta a modellare il corpo, rendendolo più armonioso.

Inoltre, riducendo lo stress e migliorando il sonno, favorisce anche un miglior controllo del peso.

Come cambia il fisico con lo yoga?

Con una pratica regolare, lo yoga può portare a diversi benefici fisici:

  • Miglioramento della flessibilità e della postura;
  • Aumento della forza muscolare (soprattutto core, gambe e schiena);
  • Riduzione dello stress e del gonfiore addominale;
  • Più tono, equilibrio e consapevolezza corporea;



Il cambiamento è graduale ma profondo: il corpo diventa più armonioso e la mente più calma.

Che differenza c'è tra Pilates e Yoga?

Pilates e Yoga sono due discipline che migliorano il benessere fisico e mentale, ma si differenziano per origine, obiettivi e metodo di esecuzione:

  • Origine:

    Lo Yoga ha radici millenarie nella tradizione indiana ed è una pratica spirituale oltre che fisica.

    Il Pilates è stato ideato nel Novecento da Joseph Pilates come metodo riabilitativo e di rinforzo muscolare.
  • Obiettivi:

    Il Pilates si concentra sul rafforzamento del core (addominali, schiena e pavimento pelvico), sulla postura e sul controllo muscolare.

    Lo Yoga, invece, lavora sull’equilibrio tra corpo e mente, favorendo la flessibilità, la mobilità articolare e la calma interiore.
  • Respirazione:

    Nel Pilates si utilizza una respirazione laterale toracica coordinata al movimento.

    Nello Yoga, la respirazione (Pranayama) è più profonda e può essere usata per la meditazione e la gestione delle emozioni.
  • Movimento:

    Il Pilates prevede movimenti controllati e precisi, spesso ripetuti, che mirano al rafforzamento muscolare.

    Lo Yoga comprende asana statiche o fluide che coinvolgono il corpo in modo globale, spesso mantenute per alcuni respiri.
  • Attrezzatura:

    Entrambe le discipline possono essere praticate a corpo libero, ma il Pilates può includere attrezzi come elastici, palle, o Reformer.

Qual è il miglior tipo di Yoga per principianti?

Lo stile più adatto per i principianti è l’Hatha Yoga, poiché propone un approccio lento, con posizioni statiche e attenzione al respiro.

Anche il Vinyasa Yoga può essere adatto, se praticato con una guida, perché favorisce il movimento fluido tra le posizioni.

Posso unire yoga e fitness nella mia routine a casa?

Sì, integrare yoga nella tua routine di allenamento è un'ottima scelta.

Lo yoga migliora la flessibilità, aiuta a recuperare dopo l’allenamento e favorisce l’equilibrio mentale.

Puoi dedicare 10-15 minuti alla fine della sessione oppure prevedere un giorno settimanale solo per il recupero attivo.

Qual è la posizione di yoga più famosa?

Una delle posizioni più iconiche e riconoscibili è il Cane a faccia in giù (Adho Mukha Svanasana).

È una posizione base che coinvolge tutto il corpo, migliora la flessibilità, allunga la colonna vertebrale e stimola la circolazione.

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