mpasto, ripieno vegano, salsa di soia e cottura dorata.
Guida passo passo

Gyoza vegetali: cosa sono e perché provarli
I gyoza vegetali sono una delle preparazioni più amate della cucina giapponese e orientale.
Si tratta di piccoli ravioli ripieni di verdure, avvolti in una sottile pasta fatta a mano e cotti in padella con una tecnica particolare che li rende morbidi alla base e croccanti sotto.
Nati da una tradizione che unisce Giappone e Cina, i gyoza nella versione vegan sono un’alternativa leggera, gustosa e perfetta per chi segue una dieta a base vegetale.
Sono ideali come antipasto, come secondo piatto, oppure serviti con riso per un pasto completo in stile asiatico.

Ingredienti per l’impasto dei gyoza (per circa 30 pezzi)
- 250 g di farina 0;
- 130 ml di acqua calda;
- 1 pizzico di sale.
Procedura
- Versa la farina e il sale in una ciotola;
- Aggiungi poco a poco l’acqua calda e inizia a impastare;
- Lavora l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea;
- Coprilo con un panno e lascialo riposare per almeno 30 minuti.
Come preparare il ripieno vegetale
Il cuore dei gyoza vegani è il ripieno: una combinazione di verdure saltate e tofu che crea una consistenza saporita e avvolgente.
Ecco una versione classica e bilanciata:
Ingredienti:
- 200 g di cavolo cappuccio tagliato finemente;
- 100 g di carote grattugiate;
- 100 g di tofu sbriciolato;
- 1 porro tritato finemente (o cipollotto);
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato;
- 1 cucchiaio di salsa di soia;
- 1 cucchiaino di olio di sesamo;
- 1 cucchiaio di olio di semi;
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Scalda l’olio in padella, aggiungi le verdure e lasciale appassire per 5-6 minuti.
Unisci il tofu sbriciolato, lo zenzero, la salsa di soia e l’olio di sesamo.
Cuoci a fuoco medio per altri 2-3 minuti, poi lascia raffreddare.

Come stendere e chiudere i gyoza
Dividi l’impasto in piccole palline e stendile una a una in sfoglie tonde (circa 8 cm di diametro).
Metti un cucchiaino di ripieno al centro e chiudi i bordi a mezzaluna, pizzicandoli per creare la classica chiusura a pieghe.
Puoi anche usare uno stampino per gyoza, ma la piegatura a mano dà un tocco più autentico.
Cottura perfetta in padella: il metodo tradizionale
La cottura dei gyoza vegetali prevede due fasi:
- Doratura: scalda un filo d’olio di semi in padella e posiziona i ravioli con la parte liscia verso il basso. Lasciali dorare per 2-3 minuti;
- Cottura al vapore: aggiungi mezzo bicchiere di acqua e copri subito con un coperchio. Cuoci per circa 5-6 minuti, finché l’acqua sarà evaporata.
Risultato: gyoza croccanti sotto, teneri sopra e con un ripieno aromatico.

La salsa perfetta per i gyoza vegani
Tradizionalmente i gyoza si accompagnano con una salsa agrodolce, semplice e profumatissima.
Ecco la nostra versione base:
Salsa per gyoza:
- 2 cucchiai di salsa di soia;
- 1 cucchiaio di aceto di riso (o di mele);
- 1 cucchiaino di olio di sesamo;
- Qualche goccia di olio al peperoncino (opzionale);
- Semi di sesamo tostati.
Mescola tutti gli ingredienti in una ciotolina e servi insieme ai gyoza caldi.

Varianti del ripieno e consigli
Oltre al classico ripieno con cavolo e tofu, puoi provare altre varianti vegane:
- Funghi shiitake e porri;
- Zucchine e carote;
- Tempeh e spinaci;
- Verza, cipolla rossa e curry dolce.
Per un tocco extra, puoi aggiungere aglio tritato, semi di sesamo, o erbe fresche come coriandolo o prezzemolo.

Come servire i gyoza vegetali
I gyoza si prestano a mille occasioni: aperitivi, cene etniche, brunch o piatti unici.
Provali con:
- Riso al vapore;
- Zuppe di miso;
- Insalate asiatiche con cavolo e carote;
- Edamame saltati al sesamo.
Puoi prepararli in anticipo e conservarli in frigorifero per 1-2 giorni o surgelarli crudi.
Gyoza fatti in casa: un rituale di benessere
Preparare i gyoza a casa è un’esperienza divertente, coinvolgente e rilassante.
Richiede attenzione, manualità e cura: qualità che si sposano perfettamente con una cucina più consapevole e attenta ai tempi lenti.

Perfetti per una serata in compagnia, per cucinare in coppia o per concedersi un momento creativo in cucina.