a menopausa è una fase naturale della vita femminile che, pur essendo fisiologica, può generare dubbi, preoccupazioni e domande.
Quando arriva la menopausa?
Quali sono i primi sintomi?
E quanto dura?
In questo articolo rispondiamo alle domande più comuni, spiegando come riconoscere la menopausa, quali segnali considerare, e come distinguerla da altre condizioni come febbre, malattie virali, o semplicemente un cambiamento momentaneo del ciclo mestruale.

Quando arriva la menopausa?
La menopausa si verifica in media tra i 45 e i 55 anni, ma l’età può variare a seconda di fattori genetici, stile di vita, condizioni mediche o terapie.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si definisce menopausa l’assenza delle mestruazioni per almeno 12 mesi consecutivi, senza cause patologiche.
In alcune donne può manifestarsi prima dei 45 anni (menopausa precoce) o oltre i 55 (menopausa tardiva).
Tutto ciò dipende dal naturale esaurimento della funzione delle ovaie, responsabili della produzione di estrogeni, gli ormoni che regolano il ciclo e molte altre funzioni del corpo.

Quanto dura la menopausa?
In realtà, la menopausa è un evento, ma si inserisce in un processo più ampio, che include:
- Premenopausa: i mesi o anni che precedono la fine del ciclo, con sintomi graduali;
- Menopausa: il momento in cui il ciclo scompare da 12 mesi;
- Post menopausa: il periodo successivo, che può durare anche decenni.
L’intera transizione menopausale può durare dai 4 ai 10 anni, variando molto da persona a persona.
Come riconoscere la menopausa: segnali da non ignorare
Uno dei segnali principali è l’alterazione del ciclo mestruale: diventa irregolare, più breve o più lungo, fino a scomparire.
Ma i sintomi della menopausa possono includere anche:
- Vampate di calore;
- Sudorazioni notturne;
- Disturbi del sonno;
- Cambiamenti d’umore;
- Secchezza vaginale;
- Aumento di peso;
- Affaticamento;
- Mal di testa;
- Perdita di concentrazione;
- Alterazioni della temperatura corporea.
Alcuni sintomi, come la febbre, possono trarre in inganno.
È importante sapere che la menopausa non provoca febbre alta, ma può dare la sensazione di “calore improvviso” simile a una reazione del sistema immunitario.

Menopausa o influenza? Come distinguere i sintomi
In molte donne, le vampate di calore o gli sbalzi ormonali generano sintomi simili a quelli di una malattia da raffreddamento: naso chiuso, mal di testa, stanchezza, sensazione di malessere generale.
Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave:
- La menopausa non comporta tosse o mal di gola;
- La febbre da influenza o COVID supera spesso i 38°C, mentre le vampate sono brevi e non alterano i valori di temperatura corporea in modo costante;
- Le infezioni causano un aumento dei globuli bianchi; la menopausa no.
In caso di dubbio, è sempre consigliabile parlare con il proprio medico.

Quando è necessario rivolgersi a uno specialista?
Ogni donna vive la menopausa in modo diverso.
Alcune hanno sintomi lievi, altre devono affrontare disturbi più marcati.
È consigliato consultare un ginecologo o un medico specialista:
- In presenza di cambiamenti importanti nel ciclo;
- Se compaiono sintomi insoliti come dolori intensi o sanguinamenti anomali;
- Quando si desidera un supporto per gestire i sintomi;
- In caso di dubbio tra menopausa e patologia.
Il medico può proporre esami per valutare i livelli ormonali, come estradiolo e FSH, oppure prescrivere terapie mirate per migliorare la qualità della vita.

Sintomi simili alla menopausa: attenzione ai falsi segnali
Alcuni sintomi della menopausa possono essere confusi con quelli di altre condizioni:
- Disidratazione può causare stanchezza e aumento della temperatura;
- Lo stress cronico può influenzare il ciclo mestruale e portare a reazioni simili alla perimenopausa;
- Le infezioni urinarie possono causare fastidi simili a quelli della menopausa (bruciore, alterazioni della minzione);
- Malattie tiroidee influenzano il metabolismo e la regolarità del ciclo.
Per questo motivo, è utile affrontare i sintomi in modo organizzato, segnandosi i cambiamenti su un diario o una app per la salute femminile, da condividere con il medico in fase di visita.

Il ruolo degli ormoni: cosa succede nel corpo
Durante la menopausa, la produzione di ormoni sessuali femminili – in particolare estrogeni e progesterone – diminuisce progressivamente a causa dell’esaurimento degli ovociti nelle ovaie.
Questo cambiamento ormonale è alla base della maggior parte dei sintomi: dalle vampate di calore all’irritabilità, dai disturbi del sonno all’aumento di peso.
Il calo degli estrogeni, in particolare, influisce anche su ossa, pelle, memoria, metabolismo e cuore.
Tuttavia, il corpo si adatta: con il giusto stile di vita, alcune attenzioni nella dieta, e magari il supporto di una terapia su misura, è possibile limitare gli effetti negativi.

Una nuova fase, non una malattia
La menopausa non è una patologia, ma una trasformazione naturale.
Capire cosa succede al proprio corpo e affrontare i cambiamenti con consapevolezza può fare la differenza.
Ogni donna ha il diritto di essere ascoltata, sostenuta e informata: perché la menopausa non è la fine di qualcosa, ma l’inizio di una nuova, diversa e piena fase della vita.
Menopausa e stile di vita: cosa fare?
Adottare un buon stile di vita può fare la differenza.
Alcuni rimedi naturali e comportamenti consigliati includono:
- Attività fisica regolare, come camminate o yoga, per ridurre ansia e vampate;
- Alimentazione equilibrata, ricca di calcio, vitamina D e omega 3;
- Dormire a sufficienza, mantenendo una routine rilassante serale;
- Evitare alcol, caffeina e cibi troppo speziati, che peggiorano i sintomi;
- Parlare con altre donne o con professionisti per affrontare le proprie preoccupazioni.
Ogni piccolo gesto può aiutare il corpo ad adattarsi con più facilità al cambiamento.
Quanto incide la menopausa sulla vita quotidiana?
Nella maggior parte dei casi, la menopausa comporta un adattamento: non è una malattia, ma una tappa naturale.
Tuttavia, per alcune donne può diventare un ostacolo nelle relazioni, nel lavoro o nei progetti.

Parlare apertamente con il partner, informarsi, e cercare supporto può cambiare il modo in cui si affronta questa fase.
Ricorda: la menopausa non è la fine della femminilità, ma solo un nuovo capitolo.