urante la menopausa, il corpo femminile attraversa una fase intensa di trasformazioni fisiche e ormonali.
Questi cambiamenti possono portare a rigidità muscolare, dolori diffusi, calo dell’umore, disturbi del sonno e un generale senso di affaticamento.
Integrare esercizi di stretching nella routine quotidiana è un modo efficace, semplice e delicato per aumentare la mobilità, alleviare le tensioni e migliorare la qualità della vita.

I benefici dello stretching durante la menopausa
Lo stretching, se eseguito in modo regolare, è un vero alleato del benessere.
Non si tratta solo di allungare i muscoli, ma di recuperare un dialogo armonico con il corpo, ascoltandone i segnali e contrastando i sintomi della menopausa con gentilezza e costanza.
Tra i principali benefici dello stretching per le donne in menopausa troviamo:
- Maggiore elasticità muscolare e articolare;
- Riduzione della rigidità a livello di schiena, collo, gambe e spalle;
- Miglioramento della postura;
- Riduzione di stress, ansia e disturbi del sonno;
- Miglioramento della circolazione e della sensazione di gambe pesanti;
- Alleviamento dei dolori articolari legati al calo degli estrogeni;
- Aumento della consapevolezza corporea e del senso di equilibrio.
Inoltre, praticare esercizi di stretching in menopausa può favorire una maggiore fluidità nei movimenti, prevenire gli infortuni e rendere più semplici anche le attività quotidiane, come salire le scale o sollevare oggetti.
Perché la menopausa richiede un approccio dolce
Con la diminuzione degli estrogeni, molte donne sperimentano una maggiore sensibilità muscolare, un calo del tono, una minor lubrificazione articolare e una lentezza nei tempi di recupero.
Questo rende fondamentale adottare un tipo di movimento che sia:
- Dolce: senza forzature, rispettando i limiti del corpo;
- Regolare: la costanza è più importante dell’intensità;
- Consapevole: attenzione alla respirazione, al ritmo e alle sensazioni;
- Sostenibile: integrabile nella propria routine quotidiana.
Un’attività come lo stretching risponde perfettamente a tutte queste esigenze, e si adatta facilmente a ogni livello di forma fisica e esperienza.
Quando e come praticare stretching in menopausa
Puoi dedicare allo stretching anche solo 10-15 minuti al giorno, al mattino per riattivare il corpo, oppure alla sera per rilassarti e favorire un sonno più sereno.
Gli esercizi possono essere eseguiti a casa, anche con l’aiuto di una sedia, un cuscino o un tappetino.

Alcuni consigli pratici:
- Non forzare mai l’allungamento: il punto giusto è quello in cui senti tensione ma non dolore;
- Mantieni ogni posizione per almeno 20-30 secondi;
- Respira profondamente mentre ti allunghi, senza trattenere il fiato;
- Evita movimenti bruschi o rimbalzi: meglio lavorare in modo fluido e controllato;
- Riscaldati prima con qualche minuto di camminata sul posto o rotazioni articolari;
- Se hai patologie, consulta sempre il tuo medico prima di iniziare.
Routine di stretching quotidiano per donne in menopausa
Ecco una routine semplice e completa, pensata per essere eseguita anche a casa, ogni giorno.
Bastano pochi minuti per sentirne i benefici.
1. Stretching del collo
- Siediti o resta in piedi, con la schiena dritta;
- Inclina lentamente la testa verso la spalla destra;
- Mantieni la posizione per 20 secondi, poi cambia lato;
- Ripeti 2 volte per lato.
2. Allungamento della colonna vertebrale
- Seduta su una sedia o su un tappetino, porta le braccia verso l’alto;
- Allungati delicatamente verso destra, come se volessi afferrare qualcosa in alto;
- Torna al centro e ripeti a sinistra.
3. Stretching delle gambe e dei glutei
- Da seduta, poggia la caviglia destra sul ginocchio sinistro;
- Inclina il busto leggermente in avanti;
- Sentirai l’allungamento nei glutei e nei muscoli posteriori della coscia;
- Tieni la posizione per 30 secondi per lato.
4. Mobilizzazione della schiena (gatto-mucca)
- In posizione a quattro zampe sul tappetino;
- Inspira e inarca la schiena sollevando il petto;
- Espira e incurva la schiena portando il mento verso il petto;
- Ripeti lentamente per 1-2 minuti.
5. Stretching del polpaccio alla parete
- Appoggia le mani a una parete;
- Porta indietro una gamba e tienila dritta, con il tallone ben appoggiato;
- Piega l’altra gamba in avanti;
- Mantieni per 30 secondi e cambia lato.
Stretching e umore: il ruolo del respiro
Lo stretching ha anche effetti positivi sull’umore.
Le tensioni muscolari, spesso localizzate in spalle, collo e schiena, sono legate a stati emotivi come ansia, preoccupazione, stress.
L’allungamento abbinato a una respirazione profonda e regolare aiuta a:
- Rilasciare le tensioni accumulate;
- Migliorare la connessione mente-corpo;
- Aumentare il senso di controllo e presenza;
- Favorire un rilassamento profondo;
- Ridurre i picchi di nervosismo tipici della menopausa.
Anche pochi minuti al giorno possono fare la differenza nel gestire gli sbalzi ormonali e il senso di spossatezza legato a questa fase.
Come creare una routine di stretching sostenibile in menopausa
Per ottenere benefici reali e duraturi, è importante trasformare lo stretching in un’abitudine quotidiana.
Non serve dedicare ore all’allenamento: anche solo 10 minuti al giorno, se fatti con costanza e attenzione, possono fare una grande differenza nel tempo.

Ecco alcune strategie per mantenere la motivazione alta:
- Scegli l’orario migliore per te: molte donne trovano utile fare stretching la mattina per combattere la rigidità, oppure alla sera per rilassarsi;
- Prepara uno spazio tranquillo in casa, anche piccolo, dove poterti muovere liberamente e senza distrazioni;
- Ascolta musica rilassante o segui video guida con esercizi semplici da replicare, adatti a ogni età e livello;
- Alterna gli esercizi: concentrati a rotazione su schiena, collo, gambe e anche per evitare la noia e lavorare su tutte le aree;
- Scrivi i progressi: tenere un piccolo diario del benessere può aiutarti a notare miglioramenti in flessibilità, qualità del sonno o umore.
Stretching e fiducia in se stesse
In menopausa è facile sentirsi in balia dei cambiamenti.
Tuttavia, dedicare tempo al corpo attraverso movimenti gentili e consapevoli può aiutare a ritrovare un senso di controllo e accettazione.
Ogni gesto di cura quotidiana – anche solo sedersi sul tappetino e respirare profondamente – diventa un modo per dire al proprio corpo: “Ti ascolto. E voglio che tu stia bene”.
Lo stretching non è solo attività fisica: è un gesto di connessione e ascolto che migliora anche la relazione con sé stesse, in un periodo della vita che merita attenzioni nuove e profonde.
Perché scegliere stretching rispetto ad altri tipi di attività
Molte donne in menopausa si chiedono quale sia la miglior attività per sentirsi in forma.
Lo stretching è uno dei modi più accessibili, sicuri e versatili per prendersi cura del proprio corpo e della propria salute.
Può essere anche un ottimo punto di partenza se non ti alleni da tempo, o se vuoi ricominciare senza pressioni.
Inoltre, può essere integrato con altre attività come:
Conclusione
La menopausa non è un ostacolo, ma una nuova fase da affrontare con cura, movimento consapevole e uno sguardo più gentile verso se stesse.
Gli esercizi di stretching sono un modo efficace per ridurre le tensioni, migliorare la mobilità articolare e riconquistare il piacere di abitare il proprio corpo, ogni giorno.

Non servono ore in palestra: bastano 15 minuti al giorno, un tappetino e la voglia di stare bene, con lentezza e costanza.