ianta dai fiori vivaci e dalle foglie lobate, la malva è una pianta particolarmente apprezzata per le sue qualità terapeutiche.
La varietà più comune, la Malva sylvestris, ha radici profonde nelle tradizioni fitoterapiche ed è utilizzata in molte culture per le sue proprietà benefiche. Ma cos'ha di tanto speciale il suo contenuto e quali sono le reali virtù di questa pianta?
In questo articolo esploreremo la natura della malva, la sua composizione e come può essere sfruttata per migliorare la salute.
Dal sollievo per le vie respiratorie al supporto digestivo, scopriremo i molteplici vantaggi di questa pianta, esaminando anche le precauzioni da prendere quando si integra la malva nella propria routine quotidiana.

Che cos'è la malva?
La malva è una pianta appartenente al genere Malva, nota per le sue proprietà benefiche e le sue applicazioni tradizionali nell'ambito della fitoterapia.
La Malva sylvestris è una delle specie più comuni di malva ed è ampiamente utilizzata per i suoi benefici per la salute: ha infatti una lunga storia di utilizzo come medicina in diverse culture in tutto il mondo. Dall'Europa all'Asia, l' impiego medicinale della malva nella tradizione cinese è noto, ed è comprensibile per via dei principi che contiene, e per come è in grado di alleviare determinate problematiche.
Malva sylvestris, la pianta da cui viene la malva
La Malva sylvestris è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Malvaceae, così come il cotone.
È originaria dell' Europa e di alcune regioni dell'Asia. Tuttavia, nel corso del tempo, si è diffusa in molte parti del mondo e si trova anche in Nord America, Africa e Australia.
La sua adattabilità e la capacità di crescere in diverse condizioni climatiche hanno contribuito alla sua diffusione in molte regioni, rendendola una pianta comune e ben distribuita. La malva è spesso considerata una pianta infestante, ma la sua presenza è apprezzata da chi ne conosce le proprietà benefiche e le applicazioni tradizionali.
Dal punto di vista fisico, si tratta di una pianta perenne con foglie lobate e fiori dai petali tondeggianti che variano dal rosa al viola.

Proprietà della malva
La malva è ricca di sostanze nutritive e composti attivi, tra cui vitamine, minerali, mucillagini e flavonoidi. Le sue proprietà includono:
- Mucillagini: Le mucillagini sono polisaccaridi gelatinosi che si trovano nelle foglie della malva. Questi composti conferiscono alla malva le sue proprietà emollienti e lenitive, rendendola utile per alleviare irritazioni della pelle e delle mucose;
- Flavonoidi: La malva contiene diversi flavonoidi, che sono composti antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo, contribuendo alla salute generale;
- Acidi organici: Tra gli acidi organici presenti nei fiori di malva, l'acido malico e l'acido citrico sono comuni. Questi acidi possono avere proprietà toniche e contribuire alla gestione dell'equilibrio acido-base nel corpo;
- Triterpeni: Alcuni triterpeni presenti nella malva possono avere proprietà antinfiammatorie, contribuendo a ridurre l'infiammazione nel corpo. Li troviamo anche nel fungo reishi;
- Polifenoli: I polifenoli, tra cui i flavonoidi, sono responsabili delle proprietà antiossidanti della malva. Questi composti aiutano a neutralizzare i radicali liberi che possono danneggiare le cellule;
- Vitamine e minerali: La malva è una buona fonte di vitamine come la vitamina C e vitamine del gruppo B. Contiene anche minerali come il calcio, il potassio e il magnesio, che sono importanti per vari processi fisiologici nel corpo;
- Fibre: La malva contiene fibre alimentari, che sono benefiche per la salute del sistema digestivo e contribuiscono al mantenimento di una buona salute intestinale;
- Alcaloidi: Alcuni alcaloidi sono presenti nella malva, ma in quantità relativamente basse. Gli alcaloidi possono avere effetti variabili e possono contribuire alle proprietà complessive della pianta.
Benefici della malva
Per via del contenuto di questi elementi e delle sue caratteristiche, quindi, i benefici che offre la malva nei confronti del nostro organismo sono molteplici.
Tra questi, gli effetti migliori per la salute riguardano:
- Effetto antinfiammatorio: Le mucillagini presenti nella malva hanno un' azione emolliente e lenitiva e un effetto antinfiammatorio. Tutto ciò rende questa pianta utile per calmare infiammazioni, irritazioni della pelle o delle mucose;
- Effetto Antiossidante: I flavonoidi contenuti nella malva agiscono come potenti antiossidanti, aiutando a combattere lo stress ossidativo nel corpo;
- Sollievo per le vie respiratorie: La malva è spesso utilizzata per alleviare disturbi respiratori come tosse, raffreddore e mal di gola. Aiuta a eliminare le mucose per via delle sue proprietà emollienti;
- Cura della pelle: Le proprietà lenitive e antinfiammatorie della malva la rendono un rimedio naturale per irritazioni cutanee, scottature e altre affezioni della pelle;
- Sostegno al sistema digerente: Le mucillagini possono aiutare a calmare l'apparato digerente, offrendo sollievo da disturbi come bruciore di stomaco o gastrite.
A seguito di alcuni studi, sono stati rilevati effetti antibatterici su alcuni ceppi di batteri, come per esempio lo Staphylococcus Aureus.
Come utilizzare la malva
La malva è un prodotto che si trova facilmente in erboristeria, ma in che modo utilizzarla?
La malva può essere consumata sotto forma di tisana, decotto o tintura. Ecco alcuni modi comuni per utilizzarla:
- Tisana di malva: Preparare una tisana versando acqua bollente sulle foglie secche di malva e lasciando in infusione per 10-15 minuti;
- Decotto: Un decotto più concentrato può essere ottenuto facendo bollire le foglie di malva per un periodo più lungo;
- Tintura di malva: Alcuni preferiscono utilizzare la malva sotto forma di tintura, che può essere aggiunta a bevande o cibi.
Le tisane di malva sono davvero ottime da integrare nella propria dieta quotidiana, e una valida soluzione come trattamento per mal di gola e raffreddore.
Si tratta di un rimedio naturale che ti permette di stare meglio e, al tempo stesso, di gustare una bevanda dal sapore unico.

Controindicazioni della malva: esistono?
Sebbene la malva sia generalmente considerata sicura, alcune persone potrebbero essere sensibili a questa pianta.
È consigliabile consultare un professionista della nutrizione prima di utilizzare la malva in caso di gravidanza, allattamento o in presenza di condizioni mediche preesistenti.
Inoltre, è importante raccogliere o acquistare la malva da fonti sicure e di qualità, evitando piante trattate chimicamente o raccolte in aree inquinate: è questo il modo migliore per il trattamento sicuro di infiammazioni e altre condizioni.
Come con qualsiasi rimedio naturale, è consigliabile fare una prova su piccola scala per verificare la propria tolleranza e consultare un esperto in caso di dubbi.